Firmato protocollo d’intesa per un ‘Polo Sociale’ in via Agnesi, ecco il progetto di Comune, Casa di Riposo e Fondazione ISAH

È stato sottoscritto oggi, in Comune ad Imperia, il Protocollo d’Intesa tra l’Amministrazione, la ASP Casa di Riposo Imperia e Fondazione ISAH per la realizzazione di un ‘Polo Sociale’ in via Agnesi. A siglare i documenti erano presenti il sindaco Claudio Scajola e i presidenti Eliana Caleffi e Stefano Pugi.

L’obiettivo è di creare un polo socio-sanitario che si occupi di assistenza agli anziani e ai disabili, con ricadute anche a beneficio delle loro famiglie. Sulla base del Protocollo , l’Amministrazione Comunale avvierà una serie di richieste di finanziamenti a valere sui fondi europei, statali e regionali, secondo il progetto-stralcio di fattibilità tecnico-economica redatto da un professionista esterno con la condivisione di tutti i soggetti coinvolti.

Il progetto prevede un significativo ampliamento della struttura di via Agnesi incorporando i locali dell’Istituto d’arte, i quali consentirebbero, una volta ristrutturati e adeguati, la realizzazione di un centro dove poter realizzare un’unità destinata al ‘dopo di noi’. È prevista inoltre la realizzazione di nuovi locali tecnici e di servizio e una riqualificazione delle aree all’aperto di collegamento, il tutto in accordo con le esigenze degli edifici preesistenti oggetto di vincolo monumentale.

Gli interventi consentirebbero inoltre di costruire stabili forme di collaborazione e di sinergia che possano consentire sia economie gestionali (ad esempio, uso condiviso o concertato di servizi come mense e lavanderie) ma soprattutto un ampio e qualificato servizio socio-sanitario.

CAMPAGNA VACCINALE CONTRO IL COVID-19

Anche alla Fondazione ISAH si continua senza sosta la campagna vaccinale contro il COVID 19 rivolta a tutti gli ospiti e operatori delle strutture. Si è iniziato dagli anziani più fragili, ora si stanno finendo le seconde dosi per gli operatori e per gli ospiti più giovani. Ottima l’adesione che raggiunge quasi l’80% di coloro che frequentano a vario titolo i centri della Fondazione e che possono essere vaccinati, Considerando il solo personale si raggiunge l’87% e il 100% tra gli operatori a stretto contatto con gli anziani.

La scienza non ha dubbi: Il vaccino rappresenta al momento l’unica vera arma per TORNARE A VIVERE INSIEME….

La Fondazione ISAH, che tra i suoi primari compiti istituzionali ha proprio quello di favorire le relazioni e le inclusioni sociali, soprattutto delle persone disabili e anziane, non può non promuovere e sostenere la campagna vaccinale.

E’ per questo che l’ISAH ha donato una spilla , come simbolo di una profonda riconoscenza e stima, a tutti coloro che vaccinandosi contribuiscono alla lotta contro questo terribile virus: per noi  stessi e per che ci sta vicino.  

Analogo simbolico  dono di riconoscenza è stato consegnato oggi all’equipe della ASL n. 1 Imperiese presente in  struttura  per somministrare altre dosi vaccinali.

Oggi,  ad un anno esatto dalle prime restrizioni e difficoltà cagionate da questo virus,  il sottoscritto Presidente Stefano PUGI anche a nome di tutto il cda , vuole rinnovare  un doveroso e sincero ringraziamento a tutti gli operatori della Fondazione che non hanno mai smesso di lottare contro questa pandemia,    ma anche a tutti i professionisti della  ASL n. 1 Imperiese che hanno sempre supportato, con  professionalità e collaborazione, l’ISAH impegnato in prima linea a difesa delle persone più fragili.

Il Presidente
della Fondazione ISAH
Stefano PUGI